Nome azienda: Bertazzo 1840
Regione: Veneto
Provincia: Padova
Comune: Monselice
Indirizzo: Via Pozzetto 19
CAP: 35043
Telefono: 3356093551
Sito web: https://bertazzo1840.wine/
Orai al pubblico:

da Lunedì 08.30-12.30 14.30 - 19.00 a sabato 08.30-12.30 - 14.30-19.00

Effettua vendita diretta in sede
Descrizione:

La famiglia Bertazzo è da sempre impegnata nella coltivazione della vite nelle campagne intorno alla zona di Monselice, in provincia di Padova. Le attestazioni di questo profondo legame con la propria terra d’origine risalgono alla prima metà del XIX secolo e raccontano una storia ricca di tradizione e passione. Nazzareno, Silvano e Giacomo, coadiuvati da uno staff giovane e dinamico, rappresentano le ultime tre generazioni della famiglia Bertazzo e sono gli attuali eredi di questa tradizione che desiderano portare avanti con orgoglio ed impegno. L’azienda Bertazzo 1840 negli ultimi anni ha deciso di intraprendere un ambizioso percorso di profon- do rinnovamento tecnico che, partendo dall’amore per il proprio territorio, nel rispetto della sua tradizione, vuole impegnarsi nel valorizzare il prezioso patrimonio ampelo- grafico locale, puntando sulle varietà di uva autoctone e riportando in auge la D.O.C.G. Friularo di Bagnoli.

Il Friularo è una varietà di uva a bacca rossa poco conosciuta ma molto importante per questo territorio, possiede delle caratteristiche particolari, tali da renderla eclettica e capace di adattarsi, se ben gestita, ad essere vinificata per produrre diverse tipologie di vino: dai rossi importanti, ai vini passiti, agli spumanti Metodo Classico, fino ad arrivare al mito del Vin da Viajo che, si presume, possa aver accompagnato Marco Polo nel suo leggenda- rio viaggio verso l’Oriente. Il nome Friularo deriva dalla matrice latina “frigus” ed “aro” che letteralmente delinea- no il significato “colui che fa freddo”. Questa definizione evidenzia la particolare caratteristica di quest’uva che denota un’epoca di maturazione tardiva, solitamente coincidente con la prima e seconda decade di Ottobre.

In questo periodo, infatti, nella zona dei Colli intorno a Monselice, iniziano ad abbassarsi considerevolmente le temperature e la vendemmia del Friularo, con puntuale cadenza, segna ogni anno il termine della raccolta in vigna.

I grappoli di Friularo si caratterizzano per donare ai mosti una spiccata acidità ed un ottimo contenuto in tannini; queste peculiarità conferiscono al vino una considerevole robustezza, longevità ed un gusto assoluta- mente unico e tipico proprio di questa varietà di uva. Al fine di sfruttarne al massimo il grandissimo potenziale, in azienda si effettua anche l’appassimento dei miglio- ri grappoli per produrre anche una versione riserva di questo vino. I grappoli, dopo la raccolta, vengono riposti in cassette e fatti appassire naturalmente in fruttai senza alcuna forzatura. Questo periodo di appassimento varia a seconda delle annate, da un minimo di due, fino ai tre mesi. Durante questo tempo le uve subiscono degli importanti cambiamenti che ne definiscono una nuova fase di maturazione. Gli acini si disidratano lentamente e le componenti delle bacche concentrano maggiormente i propri costituenti. Giunti al termine di questo processo, nei freddi mesi invernali si procedere alla vinificazione di questi mosti dalla grande concentrazione. Da questa particolare tecnica di gestione delle uve, si ot- tengono dei vini di grandissima qualità ed intensità che hanno bisogno di molto tempo per maturare prima di essere giudicati pronti per l’imbottigliamento. Solitamen- te l’invecchiamento di queste piccole partite dura almeno 24 mesi, durante i quali il vino viene lasciato in barrique di rovere francese.

Questo processo di lavorazione ha permesso al Friularo di assumere una veste nuova che ne esalta maggior- mente l’eleganza e le sue particolari peculiarità. Tutto ciò consentirà a questo grande vino, secondo la nostra interpretazione, di poter oltrepassare i confini locali permettendo ai consumatori di conoscerne la sua storia e tradizione.

Le caratteristiche intrinseche del Friularo consentono anche di ottenere delle ottime basi spumante da valorizzare tramite l’elaborazione con il Metodo Classico, con lunghi tiraggi a contatto con i lieviti. Queste lunghe pre- se di spuma in bottiglia ne sapranno celebrare al meglio le innate qualità. Da queste lavorazioni otteniamo degli spumanti Pas Dosé 36 mesi che officiano la grandezza di questa perla enologica nazionale, ponendo il Friularo ai vertici assoluti della produzione qualitativa del nostro Paese

Al fine di centrare gli obiettivi prefissati e migliorare la qualità dei propri vini, la cantina ha completamente rivoluzionato lo stile di vinificazione delle uve, utilizzando una filiera corta che possa valorizzare e sfruttare al mas- simo la grande qualità dei grappoli ottenuti nei propri vigneti. Attraverso queste nuove tecniche di produzione, le varietà di uva come il Pinot Grigio, il Moscato Giallo, il Sauvignon Blanc e lo Chardonnay donano ai vini grandissima espressività, con profumi e sapori molto definiti e singolari.

Il Merlot ed il Cabernet Sauvignon completano la gam- ma delle uve a bacca rossa con delle declinazioni assolu- tamente caratteristiche e vini ricchi, generosi ed intensi. La produzione aziendale si completa ed arricchisce con gli spumanti Metodo Charmat ottenuti tramite rifer- mentazione naturale in autoclave dei vini a base Glera da destinare a Prosecco D.O.C., Chardonnay e Moscato.

Queste varietà danno vita a delle profumatissime e brio- se bollicine capaci di essere apprezzate in ogni momento della giornata, oppure come degno accompagnamento nelle giornate di festa.

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